La tecnica GORMAN-HOLBERT

Greg Gorman

La tecnica “Gorman” prende il nome dal fotografo ritrattista americano Greg Gorman, sebbene siano Mac Holbert (suo collaboratore) e Rob Carr (esperto di fotoritocco), siano gli ideatori del processo. Gorman, passando al digitale, ha cercato una tecnica di conversione al bianco e nero che simulasse il modo in cui le pellicole “catturano” la luce.

Workflow su Photoshop

1 Uniamo eventuali livelli dell’immagine: Se ne contiene altri oltre a quello di Sfondo uniamo tutti i livelli. Per farlo, clicchiamo su qualsiasi livello della foto e scegliamo la voce Unico livello dal menu Livelli. Se è stato fatto editing sull’immagine con i livelli, prima di procedere, salviamola in PSD.

2 Passiamo da Metodo RGB a Colore Lab: Clicchiamo su Immagine > Metodo > Colore Lab.

3 Eliminiamo i canali dei colori: Apriamo il pannello dei Canali (Finestra > Canali). Ci interessano solo alle informazioni del canale “Luminosità” e non quelle dei canali “a” e “b”. Selezioniamo il canale Luminosità per evidenziarlo, torniamo su Immagine > Metodo > Scala di Grigio e diamo l’OK quando ci viene posta la domanda “Elimino gli altri canali?”. Trasformiamo l’immagine in scala di grigio.

4 Selezioniamo in base alla luminosità: Il pannello Canali ora mostra un solo canale e tenendo premuto [Cmd/Ctrl] , clicchiamo sulla miniatura del canale Grigio per creare una selezione basata sui valori di luminosità della foto. Saranno selezionate le alte luci, con mezzi toni e ombre anch’essi selezionati ma con gradi progressivamente minori.

5 Torniamo al Metodo RGB: Con la selezione attivata, clicchiamo su Selezione > Inversa (oppure[Cmd/Ctrl+Maiusc+I]) per invertirla, in modo tale che siano le ombre ad essere selezionate, con mezzitoni e alte luci selezionati a gradi progressivamente minori. Tenendo ancora la selezione attiva, torniamo su Immagine > Metodo > Colore RGB.

6 Creiamo un livello di regolazione: Con la selezione ancora attiva, torniamo al pannello Livelli e clicchiamo in basso sul pulsante Crea un nuovo livello di regolazione (quello a forma di cerchio mezzo bianco e mezzo nero). Dall’elenco scegliamo Tinta unita. Si aprirà il Selettore colore. Di default, il colore di primo piano è quello per il riempimento. Per la nostra conversione, nelle caselle RGB impostiamo rispettivamente i valori R: 128, G: 128, B: 128 del Grigio medio e diamo l’OK. Cambiamo il metodo di fusione da Normale > Sovrapponi

Se in Selettore colore scegliessimo un altro colore invece di un grigio, nell’immagine apparirebbe una dominante di colore, con la tonalità scelta più evidente nelle ombre e meno nei toni medi e nelle alte luci.

Qualora si voglia dare un po’ di impatto, ad esempio in un ritratto maschile, evidenziamo il livello più in alto e premiamo [Cmd/Ctrl+Alt+Maiusc+E] per creare un livello di unione in cima alla pila dei livelli sottostanti. Cambiamo il metodo di fusione di questo livello in Sovrapponi. In questo modo esalteremo il contrasto che si potrà sempre regolarne l’effetto abbassando l’Opacità con lo specifico cursore nel pannello Livelli.

Ulteriore regolazione, con maggior dettaglio, si potrà ottenere sempre con il nuovo livello in evidenza, clicchiamo su Filtro > Altro > Accentua passaggio, e regoliamo il raggio per creare un effetto di contrasto “locale”. Un valore tra 20 e 50 pixel potrebbe andar bene per la maggior parte delle immagini. È sempre possibile regolare l’effetto abbassando un po’ l’Opacità del livello con lo specifico cursore nel pannello Livelli.

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